Chirurgia dell’ottavo

Estrazione dei denti del giudizio

Gli ottavi, detti anche denti del giudizio, spesso non riescono ad erompere e rimangono “intrappolati” all’interno dell’osso mascellare o della mandibola.

Situazioni di infiammazione o di infezione o la stretta vicinanza con le radici dei settimi denti possono rendere necessaria l’asportazione di questi elementi dentari. 

Nel caso in cui tali denti non siano in arcata è il chirurgo maxillo-facciale che si occupa della loro asportazione. 

Attraverso piccole incisioni della mucosa viene asportata una contenuta quantità di osso che permette di accedere all’elemento dentario e di asportarlo in tutta sicurezza. 

Se i denti del giudizio inferiori sono in stretto rapporto con il nervo mandibolare, il chirurgo maxillo-facciale è in grado di gestire la loro asportazione con tecniche che permettono di minimizzare eventuali traumi al nervo in questione.

Domande frequenti:

L’intervento è doloroso?

No l’intervento ti chirurgia ambulatoriale non è ha fatto doloroso, ha un tempo contenuto e non provoca nessun dolore nell’immediato.

E dopo?

Il post operatorio è caratterizzato soprattutto da gonfiore, che in maniera più o meno accentuata si manifesta in tutti pazienti; il gonfiore raggiunge il suo massimo in seconda giornata, il paziente a 5-8 giorni dall’intervento è completamente sgonfio.

Il dolore del post operatorio È contenuto ed è facilmente controllabile come terapia antidolorifica a base di tachipirina associata a FANS.

Se mi toccano il nervo avrò dei problemi?

No, il nervo mandibolare è un nervo sensitivo che raccoglie la sensibilità del labbro inferiore. Traumi causati da estrazioni dentarie non determinano quasi mai danni permanenti al nervo; a volte si possono verificare alterazioni temporanee della sensibilità che recuperano in poche settimane.